È stato assegnato oggi a Stoccolma il premio Nobel per l’economia a Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt: nella motivazione per l’ambito riconoscimento si evidenzia soprattutto il lavoro dei 3 economisti rispetto all'impatto della tecnologia e della innovazione sulla crescita.

Le loro ricerche hanno approfondito come sia possibile, per un’economia, continuare a crescere attraverso la tecnologia e la “distruzione creativa”.

In particolare evidenziano che i fattori fondamentali per la crescita sostenibile sono:
- la “conoscenza utile”, un set di nozioni che spiegano sia come usare la tecnologia (conoscenza prescrittiva), sia le teorie sulle quali è basata (conoscenza proposizionale);
- competenza meccanica, la capacità di ingegneri e altri specialisti di tradurre la conoscenza teorica in applicazioni pratiche;
- una società aperta al cambiamento, in cui non ci sia un’élite politica che blocchi il cambiamento.

Inoltre entra in gioco la “distruzione creativa“ che funziona in diversi passaggi:
- le imprese investono in ricerca e sviluppo, per innovare i prodotti esistenti;
- se hanno successo, diventano leader in un settore e ricavano profitto (effetto business stealing);
- di conseguenza, le imprese che non innovano finiscono fuori dal mercato.

Sono queste analisi interessanti per tutti i settori economici e sociali.


Anche il settore delle Valutazioni Immobiliari sta attraversando una profonda innovazione, trainata dall’affermazione del PropTech e dall’evoluzione normativa europea e nazionale.

L’adozione sistematica di strumenti di intelligenza artificiale (IA), machine learning, big data analytics e realtà aumentata non rappresenta più una prospettiva futura, ma una realtà operativa che sta modificando il modo in cui i Valutatori qualificati raccolgono, elaborano e interpretano le informazioni a supporto delle stime.

Nel documento allegato trovate un'analisi più approfondita sul rapporto IA/Valutazioni e l'impatto degli EVS 2025.

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Intelligenza Artificiale