Rossella Orlandi (direttore dell'Agenzia delle Entrate), in un interessante lettera ai dipendenti riportata dall’Ansa, traccia le linee programmatiche per l’attività dell’Agenzia in tema di accertamento dei valori immobiliari, in risposta anche ai recenti servizi televisivi di Striscia la notizia sul tema delle valutazioni immobiliari.

La dr.ssa Orlandi ha ribadito l'obbligatorietà del contraddittorio con il contribuente in materia di valutazioni immobiliari ai fini dell'applicazione dell'imposta di registro, riconoscendo che tale attività è forse la materia più complessa tra quelle svolte dall’Agenzia, in quanto valutare un immobile è difficile ed il ricorso a casi più o meno similari non è sempre agevole o correttamente svolto. Ogni immobile può fare storia a sé, sottolinea la Orlandi, e … possono sussistere stati, atti e condizioni che solo il contribuente conosce e che dobbiamo evitare vengano addotti quando ormai è troppo tardi, e cioè in sede di ricorso. Il contribuente deve poter esporre le sue ragioni prima di essere oggetto di accertamento, non dopo: è questo, lo ripeto, l'approccio realmente finalizzato 'a cambiare verso'.

Tutto questo è proprio il fulcro dell’azione di E-Valuations da 10 anni a questa parte: dare finalmente oggettiva dimostrazione della corretta valutazione degli immobili in tutti gli ambiti operativi (fiscali, bancari, giudiziari, ecc.). Di questo parleremo il prossimo 13 maggio a Roma, nell’ambito del nostro Convegno su “Il Nuovo Valutatore Immobiliare - dalla Direttiva Mutui alle Esecuzioni Immobiliari”, con alcune interessanti proposte operative proprio nella direzione indicata dalla dr.ssa Orlandi.

Il Presidente

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