Il rispetto del territorio si traduce in valore. Non è solo uno slogan suggestivo, ma una realtà concreta che lega l’etica alla scienza estimativa e alle nuove normative europee. Il valore di un territorio agricolo non nasce dal caso, né solo dalle dinamiche del mercato: si fonda sul rispetto della natura, sulla capacità di preservare ecosistemi e biodiversità, sull’uso sostenibile delle risorse.
Il legame tra territorio e valore
Quando un suolo si degrada, quando le falde idriche si impoveriscono o la biodiversità scompare, si riduce anche la sua capacità di generare reddito agricolo e attrattività insediativa. Il risultato? Un progressivo deprezzamento del valore dei terreni, che colpisce prima il Market Value (il prezzo di scambio immediato) e, in misura ancora maggiore, il Property Value (il valore prudenziale che incorpora i rischi di lungo periodo).
Non si tratta quindi di due concetti astratti, ma di due facce della stessa medaglia: senza rispetto del territorio, entrambi finiscono per erodersi. I casi pratici e le proposte operative saranno presentati direttamente dal CONAF nell’evento di Mantova del 18 settembre 2025, offrendo un approfondimento concreto su come trasformare i principi in strumenti professionali di valutazione.
Dal Market Value al Property Value
Market Value: rappresenta il prezzo che un terreno o un’azienda agricola può ottenere oggi in condizioni di mercato. È una fotografia istantanea, sensibile alla domanda e offerta del momento.
Property Value: introdotto dal Regolamento UE 1623/2024 e recepito negli EVS 2025, guarda oltre. Non fotografa un attimo, ma un orizzonte. Tiene conto della sostenibilità del valore lungo la durata di un mutuo o di un investimento, integrando rischi climatici, ambientali, sociali e normativi.
Per l’agricoltura significa analizzare, oltre alla produttività immediata, la resilienza del fondo agricolo a fenomeni come desertificazione, alluvioni, perdita di biodiversità, vulnerabilità climatica. In altre parole, non basta stimare quanto vale oggi un terreno: occorre capire quanto riuscirà a mantenere il suo valore domani.
Il Toolkit europeo per la protezione della natura
A questo punto entra in gioco il Toolkit europeo per la protezione della natura: un documento pensato come supporto educativo, ma con ricadute operative dirette per valutatori, Dottori Agronomi e Forestali e decisori pubblici.
Applicarlo significa:
- preservare i servizi ecosistemici (fertilità del suolo, regolazione idrica, paesaggio);
- ridurre i rischi ESG che incidono sul valore prudenziale;
- garantire la tenuta economica del territorio agricolo nel medio e lungo periodo.
Esempi pratici includono: la gestione sostenibile delle risorse idriche per prevenire siccità e desertificazione, la tutela delle aree boscate per ridurre il rischio idrogeologico, e la salvaguardia della biodiversità agricola come garanzia di resilienza produttiva.
Non applicarlo significa invece avviare un processo di depauperamento progressivo, in cui il degrado ambientale si traduce inevitabilmente in perdita di valore economico.
📥 Scarica qui il Toolkit europeo per la protezione della natura (PDF)
Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali e le politiche europee
Il rispetto del territorio non può essere solo un principio astratto: richiede competenze professionali. I Dottori Agronomi e Forestali, con le loro conoscenze tecniche e scientifiche, sono i garanti della corretta gestione del suolo, delle acque e degli ecosistemi agricoli. Sono i professionisti che traducono in pratiche concrete i valori del Toolkit, affiancando aziende, enti pubblici e istituzioni finanziarie.
Inoltre, il Toolkit dialoga direttamente con le principali politiche agricole europee (PAC, Strategia per la biodiversità, Green Deal), rafforzando la coerenza tra obiettivi ambientali e sostenibilità economica. Integrare questi strumenti significa proteggere la redditività dei terreni e assicurare la solidità dei valori stimati.
Da CONAF a E-Valuations: appuntamento a Mantova
Questi concetti non rimangono sulla carta, ma saranno al centro di un percorso di confronto e formazione:
18 settembre 2025 – Evento del CONAF (Consiglio Nazionale Dottori Agronomi e Forestali): NUOVE COMPETENZE ESTIMATIVE PER VALUTARE SISTEMI AGRICOLI E AGROINDUSTRIALI SOSTENIBILI E INNOVATIVI. Un incontro esclusivo, in presenza e accessibile solo su invito (previa registrazione e fino a esaurimento posti), organizzato a Mantova alla vigilia di E-Valuations. L’evento introdurrà le nuove sfide per i professionisti delle valutazioni agricole e agroindustriali, con relazioni e tavole rotonde di esperti nazionali e internazionali. Scopri il programma completo e registrati qui.
19-20 settembre 2025 – Valutazioni Immobiliari: CULTURA & MERCATO DEL REAL ESTATE (ottava edizione): due giornate che porteranno a Mantova accademici, professionisti, istituzioni e operatori del credito per confrontarsi su Property Value, mercato agricolo e sostenibilità. L’evento, organizzato da E-Valuations, rappresenta il principale appuntamento nazionale per chi si occupa di estimo e valutazioni immobiliari. Consulta il programma e iscriviti qui.
Categorie:
Property Value
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