127.500 euro. È la differenza che un semplice check-up tecnico può fare per un'impresa assicurata. Il 12 dicembre ti mostriamo come.

L'obbligo che cambia tutto

Dal 1° gennaio 2025, tutte le imprese italiane sono obbligate ad assicurare i propri beni — fabbricati, impianti, macchinari — contro i rischi catastrofali: terremoti, alluvioni, frane, inondazioni.

Le scadenze sono scaglionate:

1° ottobre 2025 per le medie imprese
31 dicembre 2025 per le micro e piccole imprese
Ma stipulare una polizza non basta. Il vero problema emerge quando arriva il sinistro.


Quello che le imprese non sanno (e che può costargli caro)

Prendiamo un capannone industriale. Valore di ricostruzione: 1.000.000 €. Arriva un'alluvione. Danni dichiarati: 700.000 €.

Quanto rimborsa l'assicurazione?

Dipende. E la differenza può essere enorme.

Senza una documentazione tecnica adeguata, il perito della compagnia può contestare danni pregressi, applicare riduzioni per degrado, escludere porzioni di danno. Il risultato? Fino al 51% del danno può restare in carico all'impresa.

Con un check-up tecnico documentato prima della polizza, lo scenario cambia radicalmente. La differenza può superare i 127.000 euro. Senza aver fatto alcun lavoro di manutenzione.

Come si arriva a questi numeri? Quali sono gli scenari possibili? Cosa cambia tra un'impresa che si prepara e una che non lo fa?

Lo vedremo nel dettaglio il 12 dicembre, con casi numerici reali.


Chi fa quel check-up?

Ecco il punto: le compagnie assicurative non possono farlo. Non hanno le competenze tecniche per:

  • verificare la conformità urbanistica e catastale
  • certificare lo stato legittimo dell'immobile
  • stimare il valore di ricostruzione a nuovo
  • documentare lo stato manutentivo

Questo lavoro spetta ai tecnici. Geometri, architetti, ingegneri, periti.

E non è solo un'opportunità: è una necessità. Perché senza documentazione tecnica, l'impresa è esposta a contestazioni che possono dimezzare l'indennizzo.


Il nuovo mercato per i professionisti tecnici

La normativa crea un indotto professionale che non esisteva:

Verifiche di conformità — Lo stato legittimo dell'immobile è prerequisito per la validità della copertura. Un edificio con irregolarità edilizie rischia l'esclusione o la riduzione dell'indennizzo.

Valutazione dei beni — Determinare correttamente il valore di ricostruzione a nuovo evita sotto-assicurazione e contenziosi.

Check-up tecnico pre-polizza — Documentare lo stato di fatto prima del sinistro protegge l'impresa da contestazioni infondate.

Consulenza continuativa — Il tecnico diventa il riferimento dell'impresa per la gestione del rischio immobiliare.

Ogni impresa che si assicura ha bisogno di un tecnico. La domanda c'è. La questione è: come intercettarla?


12 dicembre: i numeri reali e come proporsi alle imprese

Per rispondere a questa domanda, AGEFIS ha organizzato un evento formativo gratuito:

"Le Polizze Catastrofali: Il Ruolo Strategico dei Tecnici"

๐Ÿ“… 12 dicembre 2025 | 14:30 - 16:30 | Online

In 2 ore vedrai:

  • I dati reali dall'indagine nazionale "Professionisti Tecnici e Rischi Catastrofali"
  • Casi numerici concreti per capire quanto vale il check-up tecnico
  • Cosa chiedono le compagnie e quali sono le responsabilità del tecnico
  • Come presentare questo servizio ai tuoi clienti

Relatori

Mirco Mion (Presidente AGEFIS, CEO GruppoPiù) — Dati dall'indagine nazionale

Sandro Ghirardini (CEO & Founder STIMATRIX, Co-Founder E-Valuations) — Valutazione dei beni: calcolo corretto della somma da assicurare, con casi numerici concreti

Andrea Masi (Insurance Advisor, GruppoPiù) — Obbligo assicurativo, garanzie e responsabilità del tecnico

Fabio De Castro (Geometra - Formatore AGEFIS) — Stato legittimo e conformità edilizia

Interventi istituzionali del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (Piantedosi, Spinelli, Vignali)

ModerazioneMaria Chiara Voci, giornalista Il Sole 24 Ore

Crediti formativi

L'evento rilascia 2 CFP Deontologici per i geometri: un'opportunità per aggiornarsi su responsabilità, rischi e nuovi obblighi che coinvolgono direttamente l'attività professionale.

Iscrizione

Posti limitati. L'evento non sarà registrato.

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Per chi vuole approfondire la normativa prima dell'evento, è disponibile PolizzeKatastrofali.it: un Consulente AI gratuito pensato per tecnici e imprese.

Lo strumento traduce la normativa in istruzioni operative, fornisce checklist e procedure, e aiuta a comprendere cosa chiedono le compagnie assicurative.

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Conclusione

Le polizze catastrofali non sono solo un obbligo per le imprese: sono un'opportunità concreta per i professionisti tecnici.

Il mercato c'è. Le competenze ci sono. Ora serve capire come valorizzarle.

Il 12 dicembre ti mostriamo i numeri — e come usarli.


Evento organizzato da AGEFIS in collaborazione con GruppoPiù. Con il patrocinio del CNGeGL, di E-Valuations e STIMATRIX srl.

Fonte: Iscriviti Gratuitamente - Posti Limitati -

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AGENDA 2030: SOSTENIBILITA - ESG - PolizzeKatastrofali